Abbiamo deciso di iniziare questo 2024 con la presentazione di una delle città più conosciute e amate della Corea: Seoul, 서울. Una metropoli enorme che seppur estremamente moderna, con grattacieli e tecnologia all’avanguardia, riesce a conciliare questo aspetto con la sua tradizione e storia secolare. Per questa ragione non potevamo che iniziare questa ‘rubrica’ di viaggio con LEI. Da Itaewon a Gangnam, da Hongdae a Dongdaemun. Un viaggio attraverso la capitale coreana.
Jongno-gu: Il Cuore Culturale di Seoul
Jongno District. In coreano 종로구. Termine che unisce il nome proprio a 구 ovvero quartiere. Si trova in pieno centro e viene considerato come il centro storico della città.
Una delle attrazioni più storiche e millenarie che si trovano in zona è proprio il palazzo reale risalente alla dinastia Joseon di Gyeongbokgung. Inoltre, ospita anche la cosiddetta Blue House, ex residenza presidenziale (1948-2022).
Per non parlare del villaggio storico di Bukchon, le numerose tea house di Insadong, la passeggiata al verde di Cheonggyecheon e il palazzo di Changdeokgung.
Una particolarità di questo quartiere è proprio legata al termine ‘Jongno’ ovvero ‘Bell Street’ ‘Via della Campana’. Questo per la presenza del padiglione delle campane di Bosingak a cui il quartiere deve il suo nome.
PS. Il quartiere vanta perfino una mascot a forma di campana con il volto sorridente!
Gangnam-gu: Tra Lusso e Modernità
Se ci spostassimo invece più a sud troveremmo invece il quartiere di Gangnam. Estremamente conosciuto e famoso, soprattutto tra gli amanti di k-pop, k-drama e simili. Nel 2010 si classificava come il quarto distretto più popolato di Seoul, con una popolazione che superava i 500.000. Non è da meno nemmeno per quanto riguarda l’estensione territoriale, che gli fa raggiungere il podio al terzo posto.
Un dettaglio utile riguarda le linee della metropolitana che coprono l’area: 2,3,7 e 9. Una curiosità è invece la grande ricchezza che caratterizza il quartiere tanto da paragonarlo spesso a Beverly Hills o Los Angeles.
Se siete amanti dello shopping non potete perdervi il COEX Mall, un centro commerciale sotterraneo immenso che saprà sicuramente soddisfare ogni vostro desiderio. Se invece vi voleste orientare verso un qualcosa di più culturale o artistico, vi consigliamo di visitare:
- Le tombe delle dinastie Seolleung e Jeongneung, per altro considerate dall’UNESCO come Patrimonio dell’umanità
- Il Kimchi Field Museum, un museo interamente dedicato alla storia del kimchi e la sua importanza nella cultura/storia culinaria coreana
- Il Simone Handbag Museum che raccoglie più di 300 borse dal 1550 a oggi
PS. Se l’altezza non è un problema per voi allora partite alla volta della Trade Tower con i suoi 55 piani e una vista mozzafiato sulla capitale.
Itaewon: Il Melting Pot di Seoul
Itaewon. Un quartiere estremamente discusso, sopratutto negli ultimi anni a seguito di avvenimenti, positivi e negativi, che lo hanno visto come protagonista.
Una realtà multi-culturale che si va ad inserire nella zona commerciale di Seoul. Viene considerato come uno dei distretti più popolari della capitale, sopratutto per la grande varietà di ristoranti alla moda, negozi di ogni tipo e per la sua nightlife scoppiettante.
L’area deve il suo nome 이태원 all’omonima locanda che durante la dinastia Joseon si trovava proprio in quel luogo. Fin dalle sue origini è stato per altro un centro di scambi/trasportazione fondamentale.
Ad oggi è conosciuto come il melting pot di Seoul. Vanta infiniti ristoranti, bar, Cafés e un mix di cucine da tutto il mondo. Metà agognata di tantissimi turisti. Così come sede di alcuni degli hotel più rinomati della capitale come il Grand Hyatt Seoul e l’Hamilton Hotel.
Per non parlare della night life o vita notturna che è una delle più attive e movimentate del paese. Vanta anche la presenza di un’area conosciuta per essere la ‘LGBTQ Street’ della capitale #ItaewonFreedom
Insadong: L’Arte e la Tradizione Coreana in Unico Luogo
Insadong come dice il nome stesso è uno dei 동 ovvero quartieri che si trovano all’interno del distretto di Jongno, Seoul. La strada principale che lo attraversa è la Insadong-gil che connette una serie di vie laterali che portano gradualmente al cuore pulsante del quartiere.
Storicamente, il mercato più grande per estensione di oggetti d’epoca e opere d’arte della Corea. Nato dall’unione di due cittadelle, divise in mezzo da un torrente che percorreva l’attuale strada principale. Residenza in passato di funzionari e ufficiali. In seguito alla guerra che ha interessato la penisola Insadong si trasforma nel quartiere artistico, pieno di ristoranti, cafes e giardini che è adesso.
Una delle particolarità che caratterizzano il quartiere è il mix tra passato e presente che sembra permearlo. Tra gli edifici storici più importanti troviamo Jogyesa, uno dei tempi simbolo del buddismo coreano, così come la chiesa presbiteriana di Seungdong, una delle più antiche del paese.
Insadong ospita circa il 40% dei negozi di antiquariato e gallerie d’arte (Kyung-in Art Gallery) dell’intera nazione. Cosi come il 90% dei negozi di cartoleria tradizionale. Quest’ultimi in particolare sono conosciuti non solo per i prodotti di alta qualità, ma anche per le numerose attività che propongono. Per esempio dimostrazioni di calligrafia e performance di pansori (musica folkloristica).
PS. Se siete curiosi di provare alcune pietanze tradizionali dell’area vi consigliamo gimbap, odeng (fishcakes), e bungeoppang (dolce ripieno solitamente di fagioli rossi).
Hongdae: Creatività e Vita Notturna Effervescente
Hongdae. Quartiere situato nel distretto di Mapo, nella parte occidentale di Seoul. Conosciuto sopratutto per la sua vita notturna, i locali di intrattenimento, la cultura musicale e di street art che permea l’intera zona.
Meta popolare sopratutto tra i giovani alla ricerca di svago e divertimento. C’è infatti l’imbarazzo della scelta. Negozi di ogni tipo, caffetterie, ristoranti, bar, karaoke etc. Sicuramente anche voi troverete qualcosa che faccia al caso vostro.
Per non parlare poi delle performance di cui spesso si può godere camminando per le strade di questo quartiere. Non solo artisti si strada, solisti e band, ma anche gruppi come gli Artbeat che realizzano dance cover delle canzoni k-pop più famose. O gli stessi idol che in passato venivano fatti esibire per le strade di quartieri come questo come terreno di prova!
Dongdaemun: Il Paradiso dello Shopping 24/7
Dulcis in fundo il paradiso dello shopping per eccellenza: Dongdaemun. Distretto che si trova nel nordest della capitale. Forma parte della zona che nella Seoul antica risultava al di fuori delle mura che la circondavano (Seongjeosimni).
Sede dell’Università di Seoul, della stazione di Cheongnyangni e del mercato di Geyongdong. Uno dei mercati agricoli e di medicina erboristica più grande del paese.
Da non perdere è anche il Dongdaemun Design Plaza o DDP. Un centro culturale situato nell’omonimo distretto. Simbolo dello sviluppo urbano e architettonico di Seoul. Progettato per ospitare una piazza, un parco multiuso, diversi locali e centri commerciali, zone pedonali e altri spazi di varia destinazione. Così come un giardino di ben 25 550 rose a LED!
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