Cultura

Giochi tradizionali coreani: dal Yutnori al Tuho

Abbiamo deciso di dedicare un articolo per presentare alcuni dei giochi tradizionali coreani, legati non solo alla cultura di questo paese, ma alla sua storia. Hanno radici lontane e tuttora sono parte integrante del patrimonio culturale della Corea. Per anni sono stati un modo per unire famiglie, amici e conoscenti attorno ad attività che promuovono lo spirito di squadra e la creatività.

Paduk 바둑

Il paduk, noto anche come baduk o più comunemente come Go, è un antichissimo gioco da tavolo di strategia originario della Cina, ma oggi popolare in tutto il mondo, soprattutto in Corea, Giappone e altri paesi dell’Asia orientale. È uno dei giochi tradizionali coreani da tavolo più complessi e stimolanti, sia per la sua semplicità di regole che per la profondità delle strategie coinvolte.

I giocatori, uno con le pedine nere e l’altro con le pedine bianche, alternano turni posizionando le proprie pedine sulle intersezioni vuote della griglia.

Considerato non solo come un passatempo, ma una vera e propria arte che racchiude in ogni dettaglio una filosofia precisa che richiama ai valori della calma, pazienza, concentrazione ed equilibrio.

Hwatu (화투 花鬪)

Lo Hwatu è un gioco di carte tradizionale che ha radici molto lontane. Viene spesso giocato durante le festività come il Seollal (Capodanno lunare) e il Chuseok (Festa del raccolto). Ogni carta, dai colori sgargianti, è decorata da un simbolo o immagine specifici.

I semi principali sono quattro: fiori, animali, lune e corvi. Ogni carta ha un valore e alcune carte hanno anche significati speciali o effetti. Gioco divertente, coinvolgente, di strategia, memoria e anche un pizzico di fortuna!

Yunnori 윷놀이

Un gioco da tavolo tradizionale e che è protagonista tipicamente del periodo di Seollal, il Capodanno lunare coreano e altre festività simili. Si utilizza generalmente un tabellone di gioco e quattro bastoncini o pezzi di legno, ognuno dei quali ha una faccia piatta e una rotonda.

I bastoncini hanno nomi specifici: mal (말), do (도), geol (걸), e yut (윷). Vi sarà capitato forse di vederlo in alcuni variety show oppure giocato dagli stessi idol in più di una occasione!

I giocatori lanciano i quattro bastoncini nell’aria e contano quanti cadono con la faccia piatta e quanti con la faccia rotonda. A seconda del risultato, o meglio del lancio, possono avanzare o ottenere un’altra chance. Ad esempio, ottenere un “yut” consente al giocatore di avanzare cinque caselle e ottenere un altra possibilità di lancio. Perfetto per riunioni famigliari o incontri tra amici, visto che le squadre che si creano possono essere numerose.

Kawi-pawi-po 가위 바위 보

Anche conosciuto come ‘Rock, Paper, Scissors’, questo gioco, estremamente popolare in Corea, coinvolge due giocatori, ognuno dei quali sceglie una delle tre opzioni: “rock” (sasso), “paper” (carta) o “scissors” (forbici). Dopo aver effettuato la propria scelta, i giocatori mostrano contemporaneamente la loro mano.

Le regole del gioco sono semplici: il sasso batte le forbici (perché le distrugge), le forbici battono la carta (perché la tagliano) e la carta batte il sasso (perché lo copre/avvolge). Se entrambi i giocatori scelgono la stessa opzione, il gioco è considerato un pareggio e viene giocata un’altra mano.

Spesso utilizzato anche per prendere decisioni o ripartire dei compiti. Vi sarà sicuramente capitato di vederlo in diversi variety show in cui gli idol optano per questo metodo al fine di decidere a chi ‘spetta’ una punizione, come per esempio lavare i piatti o sistemare, oppure un agognato premio finale.

Sijo nori 시조 놀이

Una chicca letteraria è invece il cosidetto Sijo nori o 시조 놀이. Letterario perchè è necessaria una conoscenza in quest’ambito per apprezzarlo nella sua integrità.

Consiste infatti nella recitazione, da parte del conduttore del gioco, della prima metà di una poesia classica composta da pochi versi (sijo). Ebbene, starà poi al resto del gruppo capire quale sia e una volta individuata, capire sopratutto se su una delle carte in loro possesso c’è la continuazione (o seconda metà) della poesia. Un gioco tradizionale e anche antico, una perla per pochi e veri intenditori!

Tuho 투호

Gioco coreano tradizionale che unisce abilità di lancio e concentrazione. Affonda le sue radici nel periodo dei Tre Regni, quando veniva considerato una vera e propria arte nonché promotore della filosofia confuciana. Anche per questo veniva insegnato e giocato presso la corte dei sovrani delle diverse dinastie.

Le abilità sopracitate sono fondamentali visto che il gioco si basa proprio sul lancio di alcuni bastoncini nel tentativo di colpire un bersaglio. Quest’ultimo è solitamente un cilindro o una scatola di legno con fori di diverse dimensioni sulla parte superiore.

Solitamente i giocatori si alternano nel lanciare i bastoni verso il bersaglio, cercando di farli entrare nei fori per ottenere punti. Ogni foro ha un valore diverso, ma ovviamente si guadagnano più punti facendo entrare i bastoni nei fori più piccoli e difficili da colpire.

Jegichagi 제기차기

Infine il Jegichagi è un gioco che consiste nel cercare di mantenere in aria un sacchetto in tessuto (generalmente) pieno di sabbia o semi, colpendolo con qualsiasi parte del corpo, ad eccezione delle mani.

Molto simile all’hackey sack, ma con alcune differenze fondamentali nel modo in cui è giocato. Per esempio, nel 제기차기 i partecipanti formano un cerchio e si scambiano il sacchetto tra loro, cercando di non farlo cadere a terra.

Richiede una buona abilità di coordinazione e agilità fisica, poiché i giocatori devono usare i loro piedi e altre parti del corpo per colpire il sacchetto e mantenere il controllo su di esso.

Vi potrebbe essere capitato di vedere la variante ‘moderna’ che utilizza invece una specie di volano dalla coda lunga e colorata!

Non solo il K-pop ma al giorno d’oggi pure i giochi tradizionali coreani stanno diventando famosi in tutto il mondo.

Potrebbe piacerti...

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.