Il Soju, che è ampiamente conosciuto come l’alcolico in una bottiglia verde come si nota in numerosi film e serie TV coreane, ed il Makgeolli (vino di riso lattiginoso) comprendono un piccolo segmento della grande varietà di alcolici coreani. In passato, i coreani amavano la danza e la musica e impressionavano il mondo con la loro cucina. Hanno anche prodotto l’alcol in modo creativo con ingredienti a seconda del tempo e della regione. Tra di questi troviamo il Munbaeju che vi presenterò in questo articolo.
Origine del Munbaeju
Munbaeju ha preso il nome dal suo distinto gusto e fragranza simile alla pera (munbae significa “pera selvatica”). Gli unici additivi sono miglio non glutinoso, sorgo e nuruk (lievito), ma la bevanda emana un elegante e fragrante profumo di pera. A causa del suo profumo di frutta, la bevanda è considerata un banghyangju, che letteralmente significa “bevanda alcolica con un profumo gradevole”.
Sebbene sia il “proprietà culturale immateriale Numero 86-1” della Corea del Sud, ha origine a Pyeongyang nella Corea del Nord. Le sue origini risalgono alla dinastia Goryeo. L’acqua utilizzata per produrre Munbaeju proviene dal fiume Taedong. Un cittadino reale regalò al Re Geon un munbaeju fatto in casa, che la sua famiglia aveva preparato con una ricetta segreta per generazioni. Il Re fu così impressionato dal suo gusto, che diede al soggetto una posizione di alto rango nel governo. Fin da questo evento, il Munbaeju divenne un vino bevuto dai re, ed è comunemente servito a importanti ospiti durante i ricevimenti di benvenuto.
La bevanda dei Re
Sebbene sia stato designato come proprietà culturale immateriale nazionale della Repubblica di Corea, in origine era un liquore locale bevuto vicino a Pyongyang della Repubblica Popolare Democratica di Corea.
Durante il periodo coloniale giapponese, il birrificio Pyeongchang, che si trovava sotto il monte Juamsan a Pyongyang, era famoso per la produzione di Munbaeju.
Fin dalla dinastia Goryeo, è stato conosciuto come bevanda del re, e anche nei tempi moderni, c’è una tradizione di servire il liquore in un banchetto di benvenuto per preziosi ospiti stranieri, come quando Bill Clinton e Mikhail Gorbaciov hanno visitato la Corea. Munbaeju è uno degli alcoli più rappresentativi in Corea, poiché i due leader coreani hanno fatto un brindisi e bevuto al vertice intercoreano.
Nel 1986, Munbaeju di Seoul, di Dugyonju a Myeoncheon, di Chungcheongnam-do e di Beopju del clan Gyodong Choi a Gyeongju sono stati designati come proprietà culturali immateriali nazionali
Da cosa è formato il Munbaeju
Munbaeju è un liquore distillato a base di cereali puri a base di miglio, sorgo e lievito senza altri additivi. Il contenuto alcolico è di circa il 40%, ed è una bevanda alcolica del nord, quindi è sul lato forte. Ha un alto contenuto alcolico e può essere conservato in modo permanente.
C’è una storia che l’origine dell’alcol è stata fatta immergendo l’alcol in formazioni calcaree vicino al fiume Taedonggang . Tuttavia, l’alcol prodotto nella Repubblica di Corea dopo la guerra di Corea utilizza l’acqua dello strato di granito, a differenza del vecchio Munbaeju di Pyongyang.
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