K-drama
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Un K-drama al Giorno, Per Ogni Stato d’Animo

Questa settimana torniamo con un articolo a tema k-drama con l’obbiettivo di proporvi un abbinamento adatto ad ogni circostanza.

Per altri conigli dramosi trovate tutto QUI!

Una delle situazioni che personalmente fanno da background ai miei momenti k-drama più intensi è quando ho bisogno di qualcosa da binge-watchare post esami o semplicemente per rilassarmi dopo una settimana di lavoro pesante. Una delle serie che fa proprio al caso nostro è Boys Over Flower. Alcuni di voi potranno trovare questo consiglio scontato, ma personalmente lo considero un classico intramontabile. Per altro sono stati realizzati diversi remake tra cui uno thailandese abbastanza recente.

Se però cercate qualcosa di più moderno, passatemi il termine, che vi permetta comunque di rilassarvi e che vi diverta, Business Proposal è il drama per voi. Il filo conduttore della storia così come le due coppie principali sono un mix tra romanticismo, umorismo e un tocco spicy che non guasta mai!

In un secondo scenario invece mi trovo sul divano, o direttamente a letto, sconsolata, stanca, con una pioggia battente come unica compagna. Ecco, in momenti come questi ho solo bisogno di qualcosa che mi faccia stare meglio come una cioccolata calda o la mia coperta viola preferita. Per questo, ogni volta che questa tristezza mi colpisce, questi sono i drama che riescono sempre a risollevarmi: Where Stars Land, Reply 1988 e Hospital Playlist.

Immaginate invece una giornata in cui tutto ciò che vorreste fare è un pianto liberatorio: godervi un drama strappa lacrime con un barattolo gigante di gelato affianco. Ebbene, Goblin e Queen of Tears fanno decisamente al caso vostro. Il primo è un classico che non tramonta mai e che riesce sempre ad emozionarmi; il secondo invece è una scoperta estremamente recente che però ha saputo rubarmi il cuore – e farmi versare più lacrime del previsto.

A tal proposito se ricercate una medesima sensazione, ma con un happy ending assicurato vi consiglio invece It’s Okay that’s Love e My Mister. Quest’ultimo in particolare ammetto essere l’equivalente di un pugno nello stomaco, ma il finale saprà sorprendervi. Per non parlare poi dell’interpretazione magistrale di entrambi i protagonisti, l’idol solista IU e l’attore Lee Sun-Kyun.

Siete amanti del fantasy? Cercate delle serie che vi permettano di staccare completamente la spina? Siete nel posto giusto. Consiglio in primis Alchemy of Souls che oltre all’elemento fantastico vanta anche Lee Jae-wook come protagonista. Proseguendo poi con un classico My Love from the Star e una novità Twinkling Watermelon, che porta il viaggio nel tempo come base di sviluppo dell’intera trama.

Se invece state cercando una ventata di diversità e inclusività oppure se siete alla ricerca di un certo tipo di rappresentazione nei k-drama, non potete perdervi Move to Heaven, Blooming e The Eight Sense.

Il primo ha come particolarità l’originalità di ogni episodio che presenta storie e testimonianze diverse. Anche il cast principale non è assolutamente da meno. L’ultimo invece non potevo non consigliarlo in quanto un mio personale all time fav. Un’avvertenza però che posso dare è la presenza di tematiche sensibili come la depressione, il suicidio e l’abuso verbale. Non è assolutamente una serie per tutti, ma mi sento comunque di consigliarla, visto la bravura degli attori protagonisti, la bellezza e veridicità dei dialoghi e la sceneggiatura mozzafiato, piena di dettagli.

Infine, per gli amanti del giallo, del poliziesco. Per coloro che sono alla ricerca di un’indagine che li tenga con il fiato sospeso o di un mistero apparentemente irrisolvibile, qui di seguito alcune proposte.

Life on Mars è un must watch e rispecchia perfettamente tutto ciò che un detective drama dovrebbe avere, compreso un protagonista che si trova a viaggiare nel tempo fino al 1988.

Proseguendo con Beyond Evil, serie pluripremiata che ha saputo catturare l’attenzione del pubblico in questa corsa contro il tempo per catturare un noto serial killer, e Through the Darkness, basato sulla biografia del primo profiler della Corea.

Ps. Anche se è più un thriller come ultimo consiglio personale ci tenevo a menzionare anche Revenant con Kim Tae-ri.

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